Zoot ha scritto:te 'sto a pija per cu*o, che manco questo hai capito?
e perche'?
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a cacià ...te sarai tanto simpatico ma de moto, de piloti e de verniciature.... è meglio che lassi perde vah...
tu dici? peccato che con moto piloti e verniciature varie per risistemare i danni che se combinano ci campo chette possino....
fidete che rimangono contenti senno' andavo in giro con l'oosa rotte!
Vabbe' visto che sei simpatico ed accetti lo sfotto' provo a spiegà quello che te scrivevo e perchè
Hai scritto due cose che non so' giuste: 1) la bomboletta funziona con un gas, è quello che comprime la vernice ed uscendo insieme alla vernice crea un aereosol grazie al quale vernici. Quindi se vernici con la bomboletta l'aria dell'ambiente non entra nel processo, anzi viene spostata dal flusso del gas+vernice, quindi la polvere presente nell'aria non ha a che fare con l'uso della bomboletta. Spero che mo' me so spiegato. 2) Il phon. Vero è che aumentando la temperatura velocizzi il processo di asciugatura, ma questo deve essere uniforme altrimenti crei zone di tensione superficiale differenziate (piu' caldo in una zona limitata) nella vernice ed altri casini che manco so' bene io. Non solo: il phon aspira l'aria ambiente, l'aria ambiente se non sei in un locale piu' che adatto (cabina di verniciatura a pressione controllata) contiene polveri, sempre, solo piu' o meno grosse ed in quantità variabile. Usando il phon tu "spari" aria e queste polveri insieme sulla vernicie fresca, capito mho'? Fatto sta che se il phon fosse un sistema buono le carrozzerie avrebbero dei phononi giganteschi, invece usano dei "forni" o cabine forno in cui l'aria è ferma ed il calore viene diffuso il piu' lentamente possibile su tutta la superficie in maniera da asciugare omogeneamente. Ah, guarda che io de verniciature non ne so' niente. Ciao!
il discorso e' semplice:una volta data una mano,(io uso la pistola termica) prendi il phon e lo fai girare piano a una distanza che non devi rischiare di cuocere la vernice(senno' si crepa);vedrai che la vernice si asgiuga uniforme e ti garantisco che polveri non se ne attaccano(per carita' vuoi o non vuoi un piccolo granello ci va' ma si puo' togliere passando della ramina prima che dai il trasparente) e' chiaro dentro a un forno e' tutt'altra cosa pero' non penso che ognuno di noi abbia un forno per verniciare a casa poi c'e' il fattore praticita' nel fare le cose ma son sicuro che con un po' di impegno riesca a tutti. ora vado a mangiare se vuoi venire ti invito e se magnamo questo:
a parte inquinarmi il topic... di polvere...
visto quanto tempo ci sto mettendo a temrinare l'opera, anche per il dito rotto... che volete che sia se aspetto qualche giorno per un'asciugatura naturale?
ma si! basta che di rotto c'e' solo il dito!
Per le verniciature, è sempre preferibile farle in un forno per chi non ne ha l'occasione, se verniciate in giornate umide o piovose basta una stufetta, a gas, o elettrica, in questo modo evitate di fare gocce di vernice, e la verniciatura viene perfettamente già lucida senza bisogno di lucidarla dopo.
Invece se è una bella giornata estiva con il sole potete fare asciugare al sole, usate sempre prodotti catalitici no prodotti alla (nitro)
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