Swiss500miles

[Sting64]

non so cosa pensare se:............o in un'altra vita hai fatto del male a qualcuno o sei un pazzo scatenato, forse la seconda


miticooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!

[nik]

il road book prevedeva la salita al Gottardo , ma essendo il passo chiuso l'organizzazione ci abbuona 17 km di trasferimento autostradale attraverso il traforo e come ieri dopo il traforo a Nord dello stesso piove e tanto , porca l'oca.
Le tappe corrono via veloci durante la mattina per arrivare alla penultima tappa verso mezzogiorno. C'è da salire l'ultimo passo.
Quando leggo il road book e leggo il passo Ibergeregg a 1400 mi sento mancare . Sono stremato, la fatica mi sta uccidendo. Piove di brutto, la visibilità è ridotta a 50 metri circa. il ritmo è sempre uguale, quei due là davanti con le Ultra non mollano un centimentro e tengono l'andatura.
<< Manca poco forza >> , Miromoto è una molla di ottimismo.
Saliamo decisi il passo, ma la visibilità è scarsissima la strada stretta , non vedo niente dietro e non mollo di vista la targa della volpe davanti a me. Ansimo come se stessi facendo i 100 mt piani, ma non devo mollare la volpe. Ed eccoci sopra , ora si scollina.
La pioggia non cede un attimo, tengo la visiera aperta per vedere che razza di asfalto corre sotto le mie gomme . Mi lavo la faccia , l'acqua scende giù per il collo e notare che monto il parabrezza che è diventato tutto bianco di condensa. Fantastico.
I due apripista danzano sulle curve, sento i loro motore morbido riprendere e scoppietare in rilascio.
Sono concentratissimo e timoroso perchè monto un tassellato anteriore la gomma del Supertenerè reduce dal viaggio all'Elefante. Che errore grossolano, che stupidata non togliere quella gomma, così inadatta a questo percorso. Sono proprio stato uno stupido !
Accarezzo la leva del freno anteriore come fosse un grissino, mentre lavoro con tutta la perizia possibile il freno posteriore e il freno motore. Uno sforzo enorme , ma si arriva al check il penultimo ormai quasi alla fine.
La mia spilla è quasi conquistata.
L'ultima tappa è percorsa d'inerzia, la mota va da sola e come per magia proprio nell'ultima mezzora smette di piovere ed esce un raggio di sole.
L'arrivo è uno spettacolo . Emozione, soddisfazione, gioia . Arrivo allo start e una signorina Svizzera, come un poliziotto mi chiede di mostrare il totale dei chilometri del display . Legge e fa i conti : 820 Km , Ok vada al check per mostrare la scheda del road book.
E' tutto un'emozione mista anche a preoccupazione, con questi Svizzeri che ti controllano tutto e sono pronti a qualificarti se manca un timbro.
Ma è fatta , la spilla E' MIA .

[Citation62]

GRANDISSIMIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[nik]

queste sono le foto all'arrivo.
L'ultima , inquadra Miromoto, ( notate il sigaro ) il vecchio lupo di mare a cui rivolgo un caloroso ringraziamento.
Spero che il racconto Vi sia piaciuto.

[Knarf]

Nik solo tu sai cosa ti spinge a sfidarti così......ma è giusto e bello porsi obiettivi sfidanti, fantastico raggiungerli, fantastico non raggiungerli ma averci provato con tutto il cuore.
Una vittoria in ogni caso.....una enorme conoscenza di se stessi.
COMPLIMENTI!!!!!!

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[Citation62]

Piaciuto??????
SEI DA OSCAR!!!!

[Simo400]

Veramente emozionante... Grandissimo Nik!

[berto59]

Il resoconto è praticamente bellissimo...le foto anche...


Io non penso che ce la farei a superare una simile prova, di smattate in moto negli anni passati ne ho fatte molte anch'io, ma adesso solo all'idea di fare tanta strada sollo la pioggia, mi porterebbe ad arrendermi...

Complimenti ancora....

P.S.
Io nell'ultima foto non vedo nessuno con il sigaro...vedo un tipo calvo che si porta qualcosa alla bocca, ma si tratta di un pezzo di pane.... ....

[ivanrog]

[miga]

Senza parole, anzi due nik sei grande complimenti

[vuferosilver]

Che dire.................
SPETTACOLO!!

[Landor]

porco mondo, ho le lacrime agli occhi...
Grande Nik!!

[luimil]

Come diceva il mitico Diego Abatantuono:
ECCEZZIUNALE VERAMENTE!!!!!!!!!!!!
Gran bel racconto per una grande avventura.

P.S. Mario, guarda il posacenere sul tavolo..........

[Bonvi]

Da sempre ti sprono a scrivere un libro sul mondo delle Harley e sul tuo mondo con le Harley.

Sei un biker di valore, uno di quei biker che fanno si che Harley non sia una marca di moto ma uno stile di vita.


Knarf si chiede che cosa ti motiva, gli rispondo io: nulla in particolare non è una sfida personale contro il mondo, ne si vuole dimostrae di essere superiori agli altri motociciclisti, il motivo principale è il piacere di farlo, l'essere un tutt'uno con la propria moto. Una moto che ha un cuore che pulsa all'unisono con il tuo.Solo chi ha un'Harley può capire, perchè questa non è una moto ma è la vita.

Grazie Nik.

[Knarf]

Visca veramente non era una domanda la mia e neanche un giudizio di merito.
Dicevo proprio, in fondo, quello che hai detto tu sul piacere di farlo per se stessi.

Sul fatto che solo chi ha un HD lo può capire, queste, onestamente, mi pare una fesseria
Anzi forse azzardo, seguendo più il tuo discorso che il mio pensiero, che se chi ha un HD deve dimostrare di capire questa cosa siamo in presenza di un problema