Ricetrasmittenti da moto a moto, consigli?

[Nightmaster]

Ciao a tutti, da un po' di tempo sto pensando all'acquisto di un sistema di comunicazione moto-moto per i kilometri macinati insieme al mio fraterno compagno di strada, qualcuno di voi ha già comprato qualcosa di simile?

Ho già testato qualcosa del genere, purtroppo senza tasto ptt ma solo con comunicazione ad attivazione vocale, e il risultato è stato un fallimento.
Restando sulle marche conosciute (Intek, Midland, Lafayette, ecc.) ho trovato tanti apparecchi adatti, ma nessuno che a prezzi abbordabili disponesse di un tasto ptt esterno, impermeabile e da fissare al manubrio con il velcro.

Scartato anche il modello della Osbe, indubbiamente ottimo ma che costa attorno ai 100€ per una singola ricetrasmittente, il che è il doppio di quello che sono disposto a spendere

Se qualcuno ha qualche dritta ne sarei felice

Per ora ho trovato qualcosa su eBay, ma sto ancora attendendo i dati precisi dal venditore.

[Infiltrato_Burghy_150]

Anch'io da un po' di tempo "girovago" su Internet alla ricerca di un interfono da moto a moto tramite radio Pmr o Lpd. Possibilmente l'apparecchiatura dovrebbe avere anche anche la funzione intercom cioè l'interfono pilota passeggero.
Purtroppo mi sto rendendo conto che a meno 100 - 150 € non si può avere nulla di dignitoso.
Infatti un conto è usare due radio Pmr come Walkie Talkie ( o come cavolo si scrive), Altro conto è usarle come interfono FUNZIONANTE tra moto e moto.
Secondo il mio modesto parere occorrono delle caratteristiche che ne fanno lievitare il prezzo.
Per esempio il tasto PTT che dovrebbe essere stagno; gli auricolari che non dovrebbere essere del tipo interno all'orecchio, bensì del tipo esterno piatto e sottile in modo che non interferiscano con il "metti-togli" il casco.
Infine, non ho provato, ma ho la brutta sensazione che tali dispositivi siano effiaci fino ad una certa velocità. Per innalzarla un po' potrebbe essere utile il kit craniale della Midland (utilizzabile solo con le radio compatibili) che comunque contribuisce ad aumentare il prezzo.
In conclusione l'uso motociclare a tali specificità che occorre utilizzare apparecchiature dedicate (e costose) per ottenere dei risulati decenti.

[Smilzo]

Ciao A tutti

Personalmente tutte le radio LPD sono giuste per l'uso che si deve fare in questo caso.
Vi consiglio però di non scendere troppo di qualità altrimenti avete apparecchi simili a quelli della chicco, e avete buttato i soldi.

Come mio solito vi elenco le caratteristiche che l'accessorio deve avere per una comoda e vera fruibilità senza problemi, poi ogni marca va bene a seconda delle prorie tasche.

Allora eccovi quello che secondo mè si deve tenere in considerazione:

Che siano di tipo LPD, sono di libero uso in tutti i paesi CEE e hanno tutte come minimo 5KM di gettata.
Frequenza,meglio se a 860Mhz.
Che abbiano Funzione VOX con livello di sensibilità regolabile.
Che siano alimentate con batterie normali o ricaricabili, ma sempre di tipo reperibile anche dal tabaccaio.

E infine molto importante, utilizzare l'accesssorio per tramettere del tipo a laringofono, che non ha problemi di fruscii strani, è adatto per ambienti molto rumorosi e non affolla ulteriormente il casco per chi ha già l'interfono.

Ovviamente qualsiasi altra funzione supplementare abbiano qli apparati vanno bene, ma con questa idea di base siete tranquilli.

ciao

[Infiltrato_Burghy_150]

...Che siano di tipo LPD, sono di libero uso in tutti i paesi CEE e hanno tutte come minimo 5KM di gettata.
Frequenza,meglio se a 860Mhz.
...

Scusa Smilzo se mi permetto, ma sei proprio sicuro dei dati che riporti? Che io sappia, le radio LPD hanno una portata utile di circa 500 metri o poco più. A meno che non sblocchi in qualche modo la limitazione di potenza. Però a questo punto diventano illegali. Inoltre le frequeze LPD vanno dai 433 Mhz ai 435 Mhz. Anche guardando il piano delle frequenze, non ho proprio idea di quale uso sia riservato agli 860 Mhz. Attenzione a non creare qualche intereferenza con bande riservate a usi militari o a telecominicazioni.

Per raggiungere senza problemi i 5 km di portata (in campo aperto) probabilmente è più utile rivelgersi verso radio PMR che sono sempre di libero uso, a patto di pagare una piccola consessione governativa che aggira sui 10€, se non ricordo male. La frequenza utilizzata è di 446 Mhz.

Si potrebbero utilizzare anche baracchini o apparecchi da radioamatori, ma il discoso a mio avviso si complica troppo. Nel caso dei baracchini le interferenze causato dall'affollamento delle frequenze sarebbero eccessive. Nel caso delle apparecchiature da radioamatori sarebbero necessari apparati di un costo importante, la registrazione negli appositi elenchi, il pagamento delle consessioni e soprattuto il possesso del patentino da radioamatore il cui esame, anche se fattibile, riserva comunque certa complessità.

A me personalmente piacciono le radio PMR

Spero di essere stato utile

[mauroroa]

io per lavoro, durante i rilievi topografici utilizzo delle radio Lpd Intek Explorer e ti posso garantire che dopo opportuna modifica la distanza di trasmissione/ricezione è di circa 5 Km senza grossi ostacoli.
sono ottime.
non so se possono funzionare anche come interfono per moto.

[Smilzo]

...Che siano di tipo LPD, sono di libero uso in tutti i paesi CEE e hanno tutte come minimo 5KM di gettata.
Frequenza,meglio se a 860Mhz.
...

Scusa Smilzo se mi permetto, ma sei proprio sicuro dei dati che riporti? Che io sappia, le radio LPD hanno una portata utile di circa 500 metri o poco più. A meno che non sblocchi in qualche modo la limitazione di potenza. Però a questo punto diventano illegali. Inoltre le frequeze LPD vanno dai 433 Mhz ai 435 Mhz. Anche guardando il piano delle frequenze, non ho proprio idea di quale uso sia riservato agli 860 Mhz. Attenzione a non creare qualche intereferenza con bande riservate a usi militari o a telecominicazioni.

Per raggiungere senza problemi i 5 km di portata (in campo aperto) probabilmente è più utile rivelgersi verso radio PMR che sono sempre di libero uso, a patto di pagare una piccola consessione governativa che aggira sui 10€, se non ricordo male. La frequenza utilizzata è di 446 Mhz.

Si potrebbero utilizzare anche baracchini o apparecchi da radioamatori, ma il discoso a mio avviso si complica troppo. Nel caso dei baracchini le interferenze causato dall'affollamento delle frequenze sarebbero eccessive. Nel caso delle apparecchiature da radioamatori sarebbero necessari apparati di un costo importante, la registrazione negli appositi elenchi, il pagamento delle consessioni e soprattuto il possesso del patentino da radioamatore il cui esame, anche se fattibile, riserva comunque certa complessità.

A me personalmente piacciono le radio PMR

Spero di essere stato utile

Ciao Amico

Posso assicurarti che questo tipo di radio esiste, è LPD a 860MHz, tira tranquillamente 5KM, e per rispondere a Mauroroa, con un determinato accessorio si puo utilizzare come interfono in moto.

Ti allego un modello:
CTE International ALAN860
questo opera su 4 bande nella frequenza 860MHz costo circa €70,00.

Il bello che non ci sono tasse governative, la frequenza ha un affollamento molto basso, e sono di libero accesso in europa.

Ciao

[Pascal]

Dici allora che potremmo scegliere questo modello come radio UFFICIALE per parlarci tra di noi nei raduni?

[Smilzo]

Dici allora che potremmo scegliere questo modello come radio UFFICIALE per parlarci tra di noi nei raduni?

Direi che è ottima con il laringofono, che non soffre di rumore, ingombro fruscii ed è impermeabile.

Il tutto è meno di €100 cad.

[Infiltrato_Burghy_150]

Ciao Amico

Posso assicurarti che questo tipo di radio esiste, è LPD a 860MHz, tira tranquillamente 5KM, e per rispondere a Mauroroa, con un determinato accessorio si puo utilizzare come interfono in moto.

Ti allego un modello:
CTE International ALAN860
questo opera su 4 bande nella frequenza 860MHz costo circa €70,00.

Il bello che non ci sono tasse governative, la frequenza ha un affollamento molto basso, e sono di libero accesso in europa.

Ciao

Ok. Mi sa che hai ragione tu. Ero rimasto fermo alle Midland Alan 456r e 516.

[Nightmaster]

Grazie a tutti, come sempre esemplari nel risolvere i dubbi altrui

La settimana prossima proverò delle Intek 446 (il modello non me lo ricordo) poi vi saprò dire. Intanto faccio tesoro di quanto scritto dal mitico Smilzo, e vedo cosa mi risponde il mercato. Quelle che mi hanno proposto costerebbero sui 50€ l'una compreso il kit con batterie , caricabatterie, microfono, auricolari e tasto stagno da fissare al manubrio. Il prezzo è interessante, ma se la qualità non è buona sarebbero soldi spesi inutilmente.

La potenza dichiarata è di 0.5W, sugli 8 canali tipici della banda 446MHz. Non è molto, ma in teoria servirebbero per comunicare con una moto con cui sono sempre in contatto visivo e non per un raduno dove si deve mettere in comunicazione almeno l'apripista con la "scopa".

Boh, speriamo bene, per ora ancora grazie a tutti.

@ Pascal: l'idea della radio per i raduni è una figata unica


EDIT: Testate le Intek TC-5. Le ricetrasmittenti in sé sono davvero ottime, il microfono compreso nel kit invece è un po' troppo sensibile, saturando il segnale quando la velocità aumenta troppo. Domani sera nuovi test, questa volta renderemo un po' più "sordo" il mic con del materiale fonoassorbente...

[Nightmaster]

Dopo tre serate di test sul campo, compresa quella di ieri sotto forti temporali, sono orgoglione di attestare che le ricetrasmittenti funzionano alla grande, almeno fino ai 130

Abbiamo risolto i problemi di saturazione del segnale applicando uno strato di mousse fonoassorbente adesiva (circa 1,2 mm di spessore) sull'estremità del microfono per renderlo meno sensibile.

Il risultato è ottimo dal punto di vista della qualità del suono, mentre la portata delle ricetrasmittenti è quella che mi aspettavo: circa 1 km in campo aperto a 0,05 W (ma basta un ponte come ostacolo per fare casino) e circa 3 km a 0,5 W.

[Infiltrato_Burghy_150]

...Abbiamo risolto i problemi di saturazione del segnale applicando uno strato di mousse fonoassorbente adesiva (circa 1,2 mm di spessore) sull'estremità del microfono per renderlo meno sensibile. ...

Che tipo di auricolare hanno? quello che si infila nel padiglione auricolare o quello piatto che si interpone tra il casco e l'orecchio?
Sono dotate di funzione intercom. Cioè permettono di colloquiare con il passeggero come un normale interfono, senza attivare al trasmissione radio?
Grazie per la risposta

[Nightmaster]

Gli auricolari sono di quelli piatti, li ho infilati tra l'imbottitura e la calotta del casco per non doverli più mettere e togliere ad ogni utilizzo.
Niente funzione intercom purtroppo, ma per quel prezzo non mi stupisce.

Gli auricolari però non sono quelli originali Intek per la moto. Almeno a giudicare dalle foto sul loro sito mi sembrano proprio diversi, ma forse ne hanno vari modelli