Interfono

[Ospite]

Azz tutti in cerca degli interfoni ma non siete stanchi di sentire la moglie che parla?? ....quale occasione migliore per non sentire le bla bla bla

[Pascal]

E' vero cacchio!!!

[paito]

per migo80: tu le hai mai usate?Come vanno bene o sono scomode per frusci ed interferenze!

[GonZ]

:nono: Azz tutti in cerca degli interfoni ma non siete stanchi di sentire la moglie che parla?? ....quale occasione migliore per non sentire le bla bla bla

...sei il mio guru ispiratore...niente interfono

...solo il rumore del vento...

[Pascal]

Oggi ho fatto la prova...
Paravento originale, casco jet, bue ricetrasmittenti economiche con funzione "Vox" regolabile.

Da 0-40 Km/h: Tutto ok, la trasmissione si attiva proprio quando cominciate a parlare e si spegne dopo un secondo o due (in strade trafficate o rumorose fa fatica a spegnersi).
Da 40-70 Km/h: La funzione Vox va settata necessariamente sul livello meno sensibile sennò il ventoe il rumore del motore attiva la trasmissione continua. Il vento però durante la trasmissione entra nel microfono e l'audio ne risente.
Da 70 Km/h in su: La trasmissione è possibile solo in modalità manuale attraverso il pulsantino sul microfono della cuffietta, in modalità Vox infatti la trasmissione è continua a causa del vento (ovunque abbia posizionato il microfono).

Risultato del test: Negativo. Il sistema va eventualmente provato con walkie talkie più evoluti in quanto l'attivazione vocale risulta inefficiente a causa del rumore del vento e della strada.
Anche in modalità manuale (che comunque impegna un pò la mano) il vento rende difficoltosa la comprensione delle parole.

Si consiglia quindi l'uso di altri apperecchi. Questo non vuole dire che rimane per me l'obbiettivo di trovare un sistema alternativo ed economico all'interfono che è limitato alle conversazioni sullo stesso veicolo.
Io voglio un qualcosa che mi permetta di comunicare anche con gli amici sugli altri "due ruote" che girano con me...

[paito]

L'unica è usare il laringofono, o come ca**o si scrive, ed una radio che lo supporta!Costi:
2 laringofoni 40€
1 radio con doppia entrata 70 €
Tot: 100 €

Come un sistema d'interfono motociclistico classico con in più la possibilità di comunicare però anche on alte moto!

[Pascal]

In teoria sì, però io avevo comprato una decina (forse più) di anni fa un laringofono e il suono era veramente inaccettabile...
Su un aereo militare può andare anche bene perchè con tutto il rumore bisogna scegliere tra sentire male o non sentire affatto, però per usi civili il laringofono lo lascerei dov'è... A meno che in questi ultimi anni non abbiano adottato qualche accortezza particolare...

In ogni caso io l'avevo padato intorno alle 10.000 di allora...

[paito]

Allora non resta che spendere 100 euri e comprarne uno classico!

[GonZ]

L'unica è usare il laringofono, o come ca**o si scrive, ed una radio che lo supporta!Costi:
2 laringofoni 40€
1 radio con doppia entrata 70 €
Tot: 100 € ...

...ma 70+40 non da 110...

comunque sempre troppo per ciaciarrare con la moglie ...

Su un aereo militare può andare anche bene perchè con tutto il rumore bisogna scegliere tra sentire male o non sentire affatto, però per usi civili il laringofono lo lascerei dov'è...

...ora mi spiego un bel po di cose sui terribili "incidenti" in guerra!

[paito]

E degli interfoni "meccanici" a tubo tipo stetoscopio funzionano come dicono o sono una cialtronata?????

[Pascal]

Mai provati... Secondo me vanno bene...

[paito]

Spero di trovare qualcuno che li abbia utilizzati!
Giov e ven vado a Pd in Scooter così passo da un paio di negozzi che hanno di solito dei buon prezzi e dallo spaccio Dainese!

[Infiltrato_Burghy_150]

Anch’io mi trovo nella necessità di comunicare con altre moto e possibilmente con il mio mio passeggero. Anche il passeggero dovrebbe poter colloquiare con l’equipaggio dell’altra moto.
Da un po’ di tempo mi “aggiro” su internet alla ricerca di una apparrecchiatura idonea a un prezzo ragionevole, ma il problema non è di semplice soluzione. Almeno a prezzi bassi. Occorrono delle soluzioni specifiche per moto per evitare di buttare i propri soldi.
Innanzitutto vorrei esporre delle considerazione che comunque esprimono una posizione esclusivamente personale.

1)non vanno bene i normali auricolari-microfoni. Per una serie di ragioni.
2)Il microfono deve esserre coperto da una spugna, almeno sui caschi aperti, per attutire gli effetti del vento e deve avere un apposito braccetto semirigido orientabile. Sui cachi integrali non servono tali accoretezze
3)L’auricolare è preferibile che sia del tipo specifico per moto dalla forma schiaccaita e circolare (per intenderci tipo quelli della Osbe). I normali auricolari tendono a sfirlarsi quando si toglie il casco e almeno a me, dopo un po’ fanno male alle orecchie.
4)Il Pulsante PTT (quello che apre la trasmissione) è necessario perché il vento tende ad attrivare impropriamente la funzione vox.
5)Il Pulsante PTT è necesario che sia di tipo ancorabile al manubrio. Applicando l’attuale normativa sulla confisca non è pssibile per nessun motivo staccare le mani dalle manopole
6)E’ bene che il pulsante sia di tipo stagno all’acqua.
7)Che non vi salti in mente di comprare un auricolare/microfono con le suddette caratteristiche di una marca e la radio /interfono di un’altra. 99 volte su 100 non sono compatibili. Presumo che le motivazioni siano prettamente commerciali, ma tant’è, questa è la situazione attualmente.
Attenzione a quando fate acquisti a prendere delle apprecchiature che siano compatibili con la vostra tipologia di casco. I caschi Jet hanno bisogno del proprio tipo di microfono/auricolare, i caschi modulari di un altro e gli integrali di un altro ancora
9)Il discorso si complica quando si cerca un'apaprecchatura che ci faccia colloquiare contemporaneamente anche con il passeggero
10)Occorre, infine, tenere presente le differenti caretteristiche delle radio di libero utilizzo attualemente in commercio idonee alla nostra bisogna. Sono essenzialmente divise in due categorie= LPD e PMR.
11)Tralascio le differenze relative alle frequenze utlizzate per fissare l’attenzione solo sulle differenze salienti che sono 2.
•L’uso delle LPD è gratuito, mentre quello delle PMR è sottoposto al pagamento di un piccolo tributo, che mi pare si aggiri sui 10€.
•La portata delle LPD è limitata a circa 500 metri effettivi, mentre le PMR arrivano a un paio di chilometri (teoricamente, in condizioni di assenza di ostacoli, potrebbero arrivare a 5 km, ma tali condizioni temo si verifichino solo sul mare e i nostri scooter non sono imbarcazioni. Almeno per il momento). Tecnicamente e’ possibile aumentare la potenza delle LPD, ma si esce fuori dalla legalità.
Personalmente prefrisco le PMR


Visto che ne vado cercando proprio tante, la scelta giocoforza è limitata a pochi modelli. Perlomeno pochi sono i modelli seri che possono essere all’altezza delle aspetattive. Tutte le possibilità esaminate oscillano tra i 120 e i 250€. Non di meno. Usare una qualsiasi radio PMR, seppure di buona qualità, a scopi motociclistici a mio avviso equivale, per le suddette motivazioni a gettare i propri soldi. Non ho ancora proceduto all’aquisto e non ho fatto prove, ma a livello teorico l’apparecchautra che, secondo me, soddisfa le specifiche richieste è la Midland 456R con kit intercom e microfoni craniali per pilota e passeggero.
Si tratta di una radio PMR, quindi di libero utilizzo, ma sottoposta al pagamneto della tassa. Ha un kit opzionale (mi pare la sigla sia m40 o qualcosa del genere) che permette la funzione Intercom (in altri termini è l’interfono). I microfoni craniali sono detti tali perché sono posizionati sulla sommità appunto della testa, sotto il casco. Quando si parla, percepiscono le vibrazioni che dalle corde vocali si propagano per tutto il cranio e le trasmettono all’apparecchiatura. Gli auricolari sono del tipo appiattito circolare, che non fa spessore in corrispondenza delle orecchie.
Qualcuno si è lamentato, perché a suo dire dopo un po’ il microfono craniale diventa scomodo. Personalemente non lo so. Non li ho provati. Posso dire che in alternativa, per i caschi jet è possibile usare degli appositi auricolari completi di microfono montato su astina semirigida orientabile e coperto da spugna antivento. Per gli integrali parimenti è disponibile un auriclare microfono senza asta semirigida.
Il laringofono, che pure è disponibile, ha l’auricolare che s’infila nel condotto uditivo. E’ di quel tipo, cioè un po’ scomodo. Inoltre, stando a quendo ho letto in questo forum, distorce la voce.
L’apparecchiatura quindi permette al pilota di comunicare sia con il passeggero, sia con le altre moto. Per quanto mi è dato di capire, ma non ne sono certo, anche il passeggero può parlare sia con il pilota che con un’altra moto.

Esiste anche una Midland 516 che fa le stesse identiche cose sulle frequenze LPD.

Sono in commercio delle soluzioni più sofisticate e più costose dove una centralina Intercom “governa in maniera intelligente” il traffico proveniente da radio PMR, CD/Walkman, telefonino, radio FM integrata, voce del pilota e voce del passeggero. Per esempio se si sta ascoltando della musca dalla radio inmtegrata ed artriva una telefonata l’apparecchaitura abbassa automaticamete il volume per dare la priorità alla telefonata. Mi pare escluda anche dall’ascolto il passeggero per rispettare la privacy del pilota. Ho trovato due apparrecchiature che fanno questo. Una della Albrecht (Midland) e una della Lafayette (per soli caschi integrali). Attenzione a comprare gli accessori e le radio delle stesse marche.

Esisto anche due modelli della Intek che potrebbero essere interessanti. Uno è PMR e uno LPD. Sono dotati di auricolari/microfono specifici per uso motociclare e di diverse tipologie appropriate per ogni tipo di casco (Jet/intgrale). Non hanno però un kit intercom/interfono. Il passeggero non può partecipare alla coversazione. Va bene solo per piloti. A dire il vero esisterebbero due soluzioni che, però, a me non soddisfano, a qualcun altro forse si.
Si potrebbe accoppiare all’apparecchiatura un intefono tradizionale che permetterebbe al pilota di colloquare sia con il proprio passeggero, sia con le altre moto, ma il passeggero potrebbe parlare solo con il proprio pilota.
Si potrebbe dotare anche il passeggero della propria radio. In questo modo anche le comunicazioni pilota passeggero averrebbero via radio. A me non piace. E’ una personale opinione, ma ritengo che siamo già sommersi nella vita quotiadana da radiazioni elettromegnetiche emesse da telefonini, computer, televisori, motori elettrici, elettrodotti e quant’altro. Se non è indispendabile non voglio aggiungere altre radiazioni. Per parlare con un’altra moto devo per forza ricorrere alla radio, per parlare con il passeggero no. Per questo motivo non mi piace neanche il Blutooth. Preverisco i fili, scomodi quanto si vuole, ma con meno emissioni elettromagnetiche.

Infine la mia attenzione si è soffermata anche sull’Osbe Ultratalk che, se ho capito bene, è praticamente identico alla Midland 516 (LPD) di cui ho già scritto

Spero di essere stato utile a qualcuno. Ancora non procedo al mio acquisto. Spero di farlo al più presto. Mi spiace se ho annoiato qualcuno.

Per i prezzi e qualche altra opinione sulle apparecchiature considerate possono essere utili seguenti link
http://www.febanet.it/cat144.php?n=1
http://www.osbe.it/
http://www.intek-com.it/
http://www.intek-com.it/pdf/Pag_19.pdf (modello PMR)
http://www.transalp.it/moto/guidainterfoni.html

[Smilzo]

Vorrei dare anch'io il mio contributo

Di interfoni ce ne sono a di tutte le forme e colori ma alla fine come mio solito punto e tengo in considerazione le caratteristiche che un'apparecchiatura deve avere che sono:
Facilità d'uso
non creare problemi
e sembrerà ovvio, ma deve svolgere la funzione per cui è nato.
Un mio amico (quello che mi ha consigliato l'interfono che ho adesso) ha buttato letteralmente giu dal passo dello stelvio l'ultimo apparecchio economico che aveva acquistato.
A 50 km/h non si sentiva piu nulla come gli altri tre precedenti in suo possesso.
Alla fine inc++++to ha buttato via in sacco di soldi per essere ancora al punto di partenza.
Io consiglio evitate gli accrocchi radio, blutooth (sono sempre onde che viaggiano e subiscono comunque interferenze), o a tubi comunicanti.
Il classico cablaggio a filo è schermato ed sempre il migliore.
Posso consigliare una marca che posseggo con grande felicità che è italiana e produce interfoni militari e uso sportivo (navigatori rally, off-shore, ecc...) che è la www.onetechnology.it e precisamente il modello Tandem.
Posso assicurarvi che a 150KM/h si parla tranquillamente senza rumori e chiaramente.
Attenzione pero che il filtro di attenuazione rumore contenuto, è talmente sofisticato che da fermo non funziona bene come in movimento, io ho fatto alcune prove anche con altri apparecchi uguali e credevo di avere preso una fregatura, ma poi ho parlato con uno dei miei migliori tecnici e mi ha spiegato il meccanismo.
Sembrerà strano ma in pratica il filtro utilizza il rumore del movimento per trasmettere sensibilità al rele che si attiva mentre parlate, ma che nello stesso tempo elimina il rumore stesso.
E' una cosa strana ma vi assicuro che è vera.
Unica pecca un'po costoso circa €150,00 ma vi assicuro che problemi zero, affidabilità, qualita, funzionalità, ottimi.

[suzukista]

è la www.onetechnology.it e precisamente il modello Tandem.
Posso assicurarvi che a 150KM/h si parla tranquillamente senza rumori e chiaramente.

smilzo,sei sicuro che il link sia giusto?
Tu dove lo hai acquistato?

ciao&Grazie