Bell M4r , eccolo .....

[nik]

beh raga eccolo qua sulla mia scrivania. Pronto per andare sotto i ferri , le mani dell'artista Massimo , l'aerografo.
Non vi preannuncio niente. Comunque per me è già bello così .

Esprimetevi , per favore .

[bruno]

Nik, bello è bello, però per dare un giudizio lo dovrei provare, perchè secondo me quello che conta in un casco (oltre la sicurezza logicamente) sono la calzabilità e la silenziosità, comunque sono curioso di vederlo ad opera finita

[fantaman73]

quotone fotonico per bruno

[berto59]

Mi piace, ma sicuramente non gli farà male l'intervento di Massimo... Così è un po' troppo nudo...

Almeno dal mio punto di vista....

[nik]

per Bruno, ma non solo.

Seguirà di certo una dettagliata recensione tecnica in fase dinamica. Ho un paio di viaggetti da fare.

Intanto posso già dirti che per quanto riguarda la calzata non è Arai , ma lo sapevo. Arai è insuperabile anche da Shoei che ho avuto per 4 anni; calza come un guanto ha tessuti interni morbidissimi. Poi ha altri difetti, ma per la calzata Arai è il migliore casco esistente.

Questo Bell, è un casco racing, da pista, non pensato per il touring, quindi i costruttori si sono concentrati più sull'aspetto della sicurezza passiva che sul confort. E' leggero, un paio di etti in meno rispetto Arai ( guarda che non è una ca22ata ) , la visiera da 3,2 mm è l'unica al mondo di questo spessore. In testa è molto stretto sulla parte superiore cranica , ma dovrebbe cedere un pò. Tempie e guance sono ben avvolte , i tessuti sono morbidi completamente rimovibili - non solo i guanciali - per essere lavati finalmente, ma non eccellenti come Arai.

La visiera si azione bene anche con i guanti e soprattutto sta ferma in tre posizioni di apertura senza muoversi sotto l'effetto del vento.
La nera filtra bene come quella dell'Arai. Finalmente un meccanismo comodo per rimuovere la visiera e cambiarla o lavarla, non come quello astruso e complicato dell'Arai. Esistono gli accessori per montare le visiere a strappo , fico .

I tasti dell'aereazione 1 davanti sotto la visiera e 2 sopra sono piccolini, difficili da azionare con i guanti. Il casco è spartano con pochi fronzoli, è un mady in Italy con licenza americana .

Tutte queste caratteristiche le conoscevo già prima di acquistare l'oggetto così come già sapevo che passare da Arai ad un altro casco non sarebbe stato semplicissimo. Ora aspetto la prova dinamica , la più delicata e forse la più importante, l'aspetto debole di Arai che è decisamente rumoroso sopra i 100 km/h su moto naked. Ho scelto Bell proprio per queste promesse di silenziosità e leggerezza fatte dalla casa e dalle opinioni dei possessori di Bell che si sono espressi su altri forum.

Che dire, speriamo .

[Sting64]

io credo che sia tutto relativo e soggettivo, ciò che può andare bene a te può non esserlo per me e viceversa
c'è chi ha un livello di "sopportabilità" più alta e chi più bassa, c'è chi ha la forma della testa in un modo chi in un'altra.
Ovviamente il discorso è valido per oggetti di qualità simile ma non mi sbilancerei nel dire che "quello" è senza dubbio meglio "dell'altro"

e per ultima variabile cie metto il prezzo

Per quanto riguarda il tuo casco Nik, l'estetica ha il suo peso ma quello che conta è come ti senti nel calzarlo e la rumorosità, poi attendiamo le modifiche per giudicare il tutto, cosi in effetti sembra un pò "povero"

[nik]

Oggi ho fatto l'ultimo ritocchino al modello/progetto. Il casco è ora imbastito, pronto per finire in aerografia.
Come Vi ho detto il diesgno è di chiara impronta sportiva pistaiola anni 80.
Ultimi disegni oggi sulle visiere, uguale sia per la nera che per la trasparente. Ho optato per una serie di classiche strisce ..........

Lunedì mattina in sala operatoria.
Poi Vi mostrerò le foto.