Pagina 1 di 1

Ricorso contro multa da 160 eurii

MessaggioInviato: mer ago 30, 2006 7:53 pm
da dic
In vacanza mi è stata fatta una multa da quei simpaticissimi vigili di Piombino, per aver transitato (in realtà sostavo proprio) in un'area in cui vi potevano accedere solo gli autorizzati.
In realtà lo scooter era parcheggiato all'interno di quest'area (spiazzo prima del bagno di una spiaggia) ma defilato, vicino ad un cassonetto dell'immondizia, con tanto di posto per le macchine ancora libero. E nei 3 giorni precedenti avevo parcheggiato tranquillamente senza prendere la multa, a differenza delle auto che vi sostavano.
Sò che non vale molto, ma prima di parcheggiare avevo chiesto al receptionist del bagno se la potevo mettere e se rischiavo la multa e lui mi ha detto di stare tranquillo e che gli scooter non li multavano (ovviamente poi si è rimangiato la parola).
La multa è di 160 euro e non l'ho ancora pagata.
Stavo pensando di fare ricorso e volevo chiedere chidere a chi ha più esperienza di me quanto può valerne la pena.
Ad esempio: è vero che se perdo il ricorso poi mi tocca pagare il doppio? E poi, c'è la possibilità che debba presentarmi a Piombino? (il che mi costerebbe quanto pagare la multa, per quanto sarei più contento di spenderli così i soldi).
Scusate se sono stato prolisso, ma dovevo spiegare la situazione.
Grazie.

MessaggioInviato: mer ago 30, 2006 8:52 pm
da ghostrider
Su che basi faresti il ricorso? Sulla parola del receptionist? Era indicato che si trattava di una zona solo per autorizzati? Il fatto che negli altri giorni tu non abbia preso la multa non è significativo. Il ricorso puoi farlo al prefetto (ha 360gg per risponderti) o al giudice di pace (di Piombino). Se chiedi la sospesnsione dei termini di pagamento, non paghi il doppio, ma se perdi col gdp, paghi le spese.

MessaggioInviato: gio ago 31, 2006 3:10 pm
da Joedm
Fare ricorso si può, ma al Giudice di Pace e non al Prefetto. Infatti quest'ultimo, se lo perdi, ti deve obbligatoriamente raddoppiare la sanzione. Mentre il primo non la raddoppia, e se è in vena compensa le spese, e così non devi pagare altro che la multa e le spese di iscrizione a Ruolo della causa. E' ovvio che ti devi presentare a Piombino della data che il G.d.P. fisserà per l'udienza, altrimenti perdi il ricorso.
Su che basi fare il ricorso vedi tu, mi sembra abbastanza evidente che però la ragione non sia dalla tua parte. Certo 160 Euro per accesso e sosta in area riservata (ZTL o APU?) sono una bella botta, e mi sembra anche oltre quanto stabilito dal C.d.S.: 35,00 per la sosta e 68,00 per l'accesso in area vietata. Il resto cos'è? Spese di notifica? Alla faccia....!
Bisognerebbe vederla.
Comunque, in bocca al lupo!

MessaggioInviato: gio ago 31, 2006 4:53 pm
da ghostrider
Joe, oltre all'accesso alla ZTL, mettici anche la sosta vicino ai cassonetti (lo dice lui stesso), quindi in divieto.

MessaggioInviato: ven set 01, 2006 7:54 pm
da Joedm
Azz.... Hanno avuto la manina pesante!

MessaggioInviato: mar set 05, 2006 7:39 pm
da geomasi
DIC....ma come i vigili di Piombino? Non eri all'Elba? quindi saranno stati o quelli di Porto Azzurro o quelli di Portoferraio (e dalla descrizione del posto, mi sembra di capire che avevi parcheggiato per andare alla spiagge delle Ghiaie, vero?) mi è successo anche a me tre anni fa.....

hanno applicato quest'articolo del CDS

Art. 198. Piu' violazioni di norme che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie.
Salvo che sia diversamente stabilito dalla legge, chi con una azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie, o commette piu' violazioni della stessa disposizione, soggiace alla sanzione prevista per la violazione piu' grave aumentata fino al triplo.

In deroga a quanto disposto nel comma 1, nell'ambito delle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato, il tragressore ai divieti di accesso e agli altri singoli obblighi e divieti o limitazioni soggiace alle sanzioni previste per ogni singola violazione.

Non vorrei scoraggiarti, ma credo che tu non abbia grosse chance....te lo dice uno che per ogni multa (in media 5 o 6 al mese) non esista a presentare ricorso.....e comunque se vuoi farlo e vuoi evitare di presentarti, puoi farlo tramite un legale, che si appoggia ad un collega del posto..

In bocca al lupo.....

MessaggioInviato: gio set 07, 2006 1:04 pm
da dic
geomasi ha scritto:DIC....ma come i vigili di Piombino? Non eri all'Elba?

Scusa Geomasi, ho visto solo ora la tua risposta.
No, io ho fatto una settimana anche a Riotorto,vicino a Follonica, ed era proprio una spiaggia di Riotorto.
Verbale di violazione amministrativa.Regolamento Anpil.
il verbale citava:divieto di transito in quanto sostava in area in cui è interdetto il transito senza autorizzazione."

Mi sa che c'è poco da fare..
Sulla multa non c'è scritto nulla sulla scadenza, quindi secondo voi entro quando và pagata?
Grazie

MessaggioInviato: gio set 07, 2006 1:10 pm
da Pascal
C'è scritto di sicuro. Comunque dovrebbero essere 60gg

MessaggioInviato: gio set 07, 2006 1:34 pm
da Bond
Hai 60 giorni dalla data di notifica del provvedimento.
E ci deve essere scritto

MessaggioInviato: gio set 07, 2006 1:51 pm
da geomasi
sì sì confermo che son 60gg per pagare......

beh però allora mi sembra un pò eccessiva come sanzione.....magari prova a telefonare per chiedere spiegazioni.....ma tu hai il verbale notificato al domicilio, o hai anche il "foglino" compilato manualmente dal vigile? perchè se nel "foglino" compilato manualmente è stato commesso anche un banalissimo errore...ALLORA IL RICORSO E' FATTIBILE..specie se riguarda il tipo di sanzione elevata

MessaggioInviato: gio set 07, 2006 6:51 pm
da Joedm
geomasi ha scritto:...se nel "foglino" compilato manualmente è stato commesso anche un banalissimo errore...ALLORA IL RICORSO E' FATTIBILE..specie se riguarda il tipo di sanzione elevata

Non sono completamente d'accordo...
Il "foglino" si chiama "Preavviso" di accertata violazione alle norme del C.d.S.
Non è il Verbale vero e proprio ma un semplice avviso che a carico del trasgressore è iniziato un procedimento amministrativo sanzionatorio, relativamente alla violazione dell'art. TOT, ecc...
A questo punto il tresgressore ha facoltà di concludere il procedimento a suo carico pagando entro 10 o 15 giorni (cambia da comune a comune) tramite il bollettino postale allegato, o direttamente al Comando dell'organo procedente, oppure se intende contestare l'accertamento, non paga subito ma aspetta la notifica del verbale vero (maggiorato delle spese di notifica), l'unico che fa fede.
Il preavviso in verità è una cosa un pò strana, poichè nel Codice non è disceplinato da nessuna parte. Anzi, non esiste proprio.
Quindi io Agente Accertatore, in teoria nel preavviso ci posso scrivere quello che mi frulla per la testa. Al limite pure una frase del tipo: "T'ho beccato, mò ti arriva la multa!).
Infatti considerate che un errore nel preavviso non significa nulla: se il trasgressore non paga entro quei 10 o 15 giorni previsti, gli verrà notificato il verbale corretto.
A questo punto, se l'errore è riportato anche nel verbale, allora si può presentare ricorso.
Mio modesto pensiero professionale.
Comunque in bocca al lupo.

MessaggioInviato: ven set 08, 2006 6:41 pm
da Pongo
Chiedo anzi tempo scusa per la risposta, se ho ribadito qualcosa scusatemi ma non ho il tempo di leggere tutto tutto...

In considerazione del fatto che sei ....di sesto s.g. se non ricordo male, la prefettura è quindi quella Milano e quindi bella incasinata.

A fronte di ciò....potresti fare così:
...come previsto puoi richiedere espressa Audizione Personale al Prefetto il quale decorsi 30 giorni dalla notificazione a lui della richiesta il tutto viene (dovrebbe) archiviato...

Scusa la scarna risposta e soprattutto non proprio tecnica ma il tempo mi è tiranno...

Qindi...ricapitolando, fai ricorso per un motivo banale che vuoi ma incentra la raccomandata sulla RICHIESTA DI AUDIZIONE PERSONALE AL PREFETTO, quest'ultimo ti dovrebbe chiamare per ascoltarti entro trenta giorni dalla notifica della tua richiesta, trascorsi questi trenta giorni la multa è da ritenersi annullata, archiviata, cancellata...come vuoi tu....

...ti dieri di spedirla direttamente alla Prefettura senza passare dal comando accertatore poichè così il periodo di sospensione dell'accertamento a tuto carico diventa maggiore poichè il Prefetto dall'avvenuta conoscenza del tuo caso deve chiedere spiegazionei al comando accertatore e quindi....passano i giorni....

...se non ricordo male, a mente, mi sembra che trovi il tutto negli arti. 203 e 204 del C.d.S. e nella legge 689/81 art. 13 e 289/81....o giu' di lì....i miei colleghi online ti aiuteranno meglio in questa ricerca vedrai....

...ricordati che hai 60 giorni di tempo dall'avvenuta notifica del processo verbale (non dal preavviso che trovi sul mezzo), notifica che devi contare dalla data di firma della ricevuta di ritorno che effettuerai in posta o al postino...

...pensa e ricordati che comunque potresti avere la sorpresa di essere chiamato e sentito ed una volta ascoltate le tue ragioni essere rigettato il ricorso con il raddoppio dell'ammenda....ma questo te lo ricordavi vero?....

...ricordati inoltre che....successivamente a tale richiesta di audizione hai ancora la possibilità di effettuare ricorso anche al giudice di pace...

Pensa positivo.....se dopo tutto sto ambaradan di roba ancora dovrai pagare ..........almeno hai avuto tempo di poter risparmiare e mettere da parte la somma dovuta all'erario!! :D ;)