Folle gara Ferrari-Bmw sull’A12

[Andy64]

Penso che chi ha quelle auto e specialmente il romano con 51 anni, sappia portare simili bolidi non creando particolari pericoli, almeno non di più del vecchietto che con la panda ti si piazza a 90 Km/h in corsia di sorpasso e pure senza freccia.

[Knarf]

Andy questo non significa nulla e giustifica ancora meno.
Sulla strada certi comportamenti non si debbono tenere.
Esistono le piste.
Sono comportamenti criminali al contrario dei 90kh/h in corsia di sorpasso che è pericoloso nella pratica visto che la maggior parte delle persone non rispetta il codice ma è nel pieno rispetto del CDS (che prevede una velocità minima di 70km/h in autostrada)

[Umberto]

«Niente gara di velocità, solo un sorpasso»
Il Secolo XIX 19 gennaio 2009| Alessandro Franceschini
Parla l’imprenditore genovese di 35 anni (M.L.) che sabato mattina avrebbe dato vita a un duello Bmw-Ferrari sull’autostrada A12

«Ma quale gara di velocità, ma quale inseguimento mozzafiato. Vuole sapere la verità? Io stavo superando la Ferrari quando ho visto l’autovelox e la pattuglia della polizia Stradale e ho rallentato. Quello evidentemente non se n’è accorto e ha accelerato, andando via. Io ho percorso almeno altri dieci chilometri in autostrada, andando ai 130 all’ora, e non ho visto nessuna pattuglia della polizia alle mie calcagna. Erano le 11 e 30 del mattino. Ho visto gli agenti solo alle 20 di sera, a casa mia, quando mi hanno contestato l’infrazione».
M.L., l’imprenditore genovese di 35 anni, conducente della Bmw autore - secondo la Polstrada di Spezia - di una folle corsa sulla Genova-Livorno con una Ferrari 430 guidata da un industriale romano residente a Montecarlo, non ci sta. E rigetta tutte le accuse piovute sul suo capo.

«Io quel signore - dice l’imprenditore genovese, che ha interessi nello Spezzino - non lo conosco nemmeno. Non so chi sia. Stavo venendo da Lavagna, dove ero stato per lavoro quando mi sono trovato davanti quella Ferrari e l’ho superata. Solo in quel punto ho superato i limiti, tanto che quando ho visto l’autovelox ho vistosamente rallentato e la Ferrari mi ha superato a destra. Forse la polizia, vedendo due vetture sportive quasi appaiate, ha pensato a una sfida di velocità che invece non c’è stata, vi assicuro. Se invece di una Ferrari e di una Bmw ci fossero state due vetture di cilindrata minore non se ne sarebbe accorto nessuno o, comunque, non ci sarebbe stato tutto questo clamore. Poi, ribadisco, ho percorso altri 10-15 chilometri, sono uscito al casello di Santo Stefano e mi sono diretto verso La Spezia senza mai vedere una pattuglia della Stradale. Mi hanno rintracciato in serata grazie alla fotografia dell’autovelox. Ho negato di essere stato io alla guida? Non è vero. Ho semplicemente detto agli agenti, dato che la Bmw era intestata alla mia ditta, di contestarmi pure l’infrazione e le violazioni al codice della Strada, che poi avrei fatto sapere chi era al volante. Loro invece volevano saperlo subito»...
Intanto, però, la Polstrada della Spezia che - con la sezione di Brugnato e quella di Viareggio - ha rintracciato i piloti delle due vetture sportive, conferma che l’imprenditore genovese e l’industriale romano residente a Montecarlo sono stati denunciati penalmente per la violazione dell’articolo 9ter del codice della Strada - divieto di gareggiare in velocità con veicoli a motore - reato che prevede una reclusione da sei mesi a un anno e una multa da 5 a 20 mila euro. Dal punto di vista amministrativo, invece, si sono visti sequestrare Ferrari e Bmw, ritirare la patente (con proposta di un anno di sospensione) e dieci punti in meno dal bonus. Inoltre, dovranno pagare contravvenzioni per violazioni minori al Codice, per un importo attorno ai 700 euro. Il conducente della Ferrari, essendo cittadino straniero, li ha dovuti pagare subito, sull’unghia, al momento della contestazione. Ha tirato fuori una mazzetta di banconote, senza battere ciglio.

[lorenzo59]

due co....ni che credono con i soldi di fare tutto!!!!! (perche' siamo in italia!!!)