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Premessa iniziale: il mio trattorino circa 8 mesi fa aveva mostrato evidenti problemi all'avvio: alcune volte il motorino di avviamento girava lento .... altre volte manco si muoveva. Dopo aver verificato gli altri componenti deputati all'avviamento (batteria, relè, contatti, e relative tensioni) sono giunto alla conclusione che le spazzole dovessero essersi consumate. Così era; infatti dopo aver rimontato il relativo ricambio che nel Burg. consiste in tutta la parte posteriore del motorino comprese le spazzole. E quindi??? beh ...avevo sottovalutato il fatto che stò andando in giro da quasi un'anno e mezzo con la ruota libera spaccata (track...Clack... Bang....Tump..Tump..allavvio) e che dopo pochi mesi si rimanifestano di nuovo gli stessi sintomi.....dopo l'iniziale sconcerto rismonto il suddetto e....... sorpresa è compeltamente pieno di olio e, delle spazzole ve n'è una completamente a zero.
Come mai?....... dopo averci pensato sono arrivato al punto che considerate condizioni della ruota libera, questa non stacchi dopo l'avvio e che quindi il motorino continui a girare anche dopo l'avviamento trascinato dagli ingranaggi; prova ne è il fatto che il paraolio interno si sia consumato.
Considerando le condizioni dell'indotto e dato che è estate e il mio mecca mi ha detto che mi sostituiva le rotture a settembre; ho deciso che non valeva la pena spendere €75,00 per il ricambio per poi ritrovarmi in ogni caso un motore abbondantemente consumato QUINDI ho tentato la via del fai da te. Per una spesa di €10,00 ho risistemato il pezzo, ma non solo, sono rimasto stupito dalla forza con il quale riavvia il mio mezzo sembra nuovoooooooooo. Per concludere Ho fatto tutto la sequenza fotografica per gli amici del forum..... può interessare????
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Motorino di Avviamento Sostituzione artigianale Spazzole
Certo che può interessare!!!!!!! posta tutte le foto...... e complimenti del lavoro fatt!
Bene sedetevi che è lunga, sfoltirò la sessantina di foto che ho fatto:
Prima parte- Allora, dopo aver girovagato per la mia città e aver rotto i m*****i ad un buon numero di autoricambisti ho trovato queste (tra le foto dovrebbe comparire lo scatolo) in ogni caso l'importante è che le dimensioni eccedano i mm 4x8 di larghezza e di altezza (foto dimensioni) e come lunghezza almeno 1cm; che abbiano il conduttore dal lato stretto hem!!... non le mie...ma questo non sarà un problema, comunque ricordate prendete DUE coppie, appunto in tutto €10,00. Dopo aver rimosso il fondello del motore svitando le due viti lunghe ai lati dell'ingranaggio passiamo allo smembramento dapprima dissaldando il polo positivo che dall'esterno entra in contatto con una linguetta a forchetta sull'anello plastico interno. Per l'operazione utilizzare un saldatore istantaneo (quelli a pistola) e dopo aver liquefatto lo stagno, ribaltare il fondello e batterlo sul piano di lavoro. Svitare le due viti interne dopo aver ribaltato nuovamente il tutto dargli un colpetto, e fuoriuscirà il malloppo al completo. Basta a questo punto separare i vari pezzi cun l'aiuto di un cacciavite piccolo incastrato tra i due pezzi di plastica e dovreste ritrovarvi con tutto questo (Foto Componenti) attenzione a quando togliete le molle dalle sedi perchè hanno la tendenza a saltar via. Con della semplice carta vetrata e agendo con leggerezza, spianate le spazzole fino a raggiungere le dimensioni dovute. Potrete aiutarvi anche con un taglierino ma mi raccomando agite con cautela poichè la grafite è molto tenera e fragile. Dalle foto le mie spazzole hanno il conduttore dal lato lungo mentre le originali lo hanno dal lato corto, con un taglierino riducete leggermente lo spessore della spazzola nella zona di innesto del filo in modo che il conduttore appoggiato lateralmente non crei spessore. Altro problema: il conduttore è di sezione inferiore e se lasciato così potrebbe fare effetto fusibile cioè al passaggio di una corrente rilevante si potrebbe bruciare e spezzare. Quindi....... dopo averci pensato e provato vari conduttori per elettricità spellati, ho constatato che i singoli reofori sono in ogni caso di sezione elevata e che la calza che se ne ricava è troppo rigida......potrebbe impedire lo scorrimento della spazzola nella sua sede. Niente paura procuratevi uno spezzone di cavo coassiale TIPO RG58 se avete quello dell'antenna va bene il tipo con sezione piccola. Spellatelo per 10cm e togliete la calza schermo, allargatela inserendo una penna all'interno, inserite coassialmente il cordino della vostra spazzola, stirare i due cavetti insieme e saldateli insieme con pochissimo stagno et volilà il gioco è fatto. Guardare per Credere (hem...vedi foto) Ueh!....ci stò mettendo di più a fare questo, che il lavoro sul motorino comunque il resto alla prossima puntata che sarà online quanto prima.(spero di aver messo tutto)
Seconda parte-
dopo aver preparato le vostre spazzole è arrivato il momento di accorciarle.... e si quelle delle foto sono troppo lunghe, infatti nella guida deve entrare prima la molla che completamente compressa misura 3.6mm e quindi la lunghezza della spazzola deve essere di 8mm. Con la cartavetro la accorciate oppure come ho fatto io con una scheggia di lama di seghetto si taglia e poi si rifinisce con cartavetro. E' arrivato il momento di fere la prova dimensionale: create un supporto per il rotore in modo che il collettore stia in alto, inserire nella guida delle spazzole le molle e inseritelo nel collettore poi ad una ad una inserite le spazzole. (Suggerimento:con un reoforo di cavo spellato create una spece di guinzaglio alle molle "vedi foto" in modo che quando la inserite insieme alla spazzola non vi salti via perdendosi) Non forzate troppo anche se con un pò di difficoltà almeno tre devono entrare. la quarta non entra poichè per effetto delle molle il supporto si sarà sicuramente spostato di lato per ricentrarlo inserite come spessore due.....stecchini...alla fine vedrete che anche la quarta entrerà . Se così non è date ancora una leggera limatina alle spazzole. una volta che sono tutte entrate mettete un pò di nastro adesivo in modo che non saltino via.
Terza parte-
Ruotate il supporto a mano;dopo un iniziale attrito vi accorgerete che questo continuando a girare sparirà quasi completamente (si stanno adattando alla forma del collettore). Arrivati a questo punto le vostre spazzole sono perfette, è arrivato il momento di sostituirle alle originali (suggerimento:con un pennarello segnatene due opposte per evitare che giochi eccessivi quando le rimonterete non si incastrino, in fondo è pur sempre un lavoro artigianale). Limate via le vecchie e preparate i supporti per le nuove. La lunghezza del conduttore deve essere di circa 18mm + 5mm per l'aggancio al supporto (vedi foto) tenetevi più o meno con queste misure poiche se più corto la spazzola quando si consumerà non effettuerà tutta la corsa facendo bloccare il motore prima che si esaurisca, se troppo lunga correrete il riscio che sbatta sul rotore o addirittura che con il tempo possa andare in corto su qualche parte del motore. Il fissaggio è stato effettuato utilizzando una strisciolina di lamiera di rame da 0.1mm e successiva saldatura a stagno, non si sa mai meglio esagerare. Dopo le saldature rimontate i pezzi e CONTROLLATE che il tutto si incastri perfettamente.
 I miei complimenti!
Questo è un vero topic degno di stare nel "Fai da te" 
Bravissimo! 
Ottimo lavoro, quoto Rod è da archiviare nel "Fai da te"
C'era già e se non aveste scritto sarebbe stato già pronto
Così lo devo/dobbiamo ripulire 
Quarta parte-
Arrivati a questo punto rismontate e inserite le molle nelle apposite guide. Bene inserite il tutto nel fondello, avvitate le due viti che portano il negativo alle due spazzole relative. Inserite le spazzole una alla volta nelle guide e date una forma al cordino in modo che non ostacoli la corsa della spazzola e non si allontani troppo dalla plastica di supporto (Noterete che vicino ai due innesti positivi vi sono delle estensioni in plastica, una spece di vela, impedirà che il cordino muovendosi entri in contatto con la parete laterale del fondello) Fate questo con ognuna delle spazzole. ATTENZIONE se notate che alcune pagliuzze del cordino si sono sfilacciate TAGLIATELE direttamente, non provate a riavvolgerle poichè con il tempo potrebbero risfilacciarsi ed entrare in contatto con qualcosa, con evidenti conseguenze. Mettete mano al solito saldatore a pistola e rifate la saldatura sul polo positivo bene signore e signori a questo punto avete in mano il vostro ricambio "originale" pronto per essere montato.
Quinta parte-
Arrivati a questo punto togliete dal tavolo tutto ciò che non vi occorre. Dalla foto vedete ciò che d'ora in avanti vi serve. Potreste cominciare ad inserire il collettore del rotore magari utilizzando delle pinzette, punte, cacciaviti e quant'altro vi venga in mente......volete un consiglio; lasciate perdere.... non ci riuscirete mai. Questo perchè inserendo il collettore dovrete spingere indietro la prima spazzola, poi la seconda, ma nel frattempo quella precedente per via della molla che la spinge si sarà già sganciata. Questa esperienza l'ho avuta quando ho fatto la precedente sostituzione, dopo aver imprecato per almeno un paio d'ore, mi sono reso conto che chi effettua questo lavoro deve avere qualche strumento particolare. Bene mi sono inventato il mio strumento: Prendete 4 spezzoni lunghi circa 10cm di filo di rame rigido +o- 2,5mm di spessore (quello che si usava negli impianti elettrici alcuni anni fà ) o del filo di ferro di adeguato spessore, sagomatelo come in foto, dopodiche reinserite la prima spazzola in sede e bloccatela con una delle mollettine da voi preparate. Procedete allo stesso modo con le altre. Volendo eccedere si può praticare una leggera smussatura sull'angolo superiore della spazzola (vedi schema....che schifo...hem... l'ho fatto velocemente....non dite in giro che l'ho fatto io) Precisazione: non fate caso alle ulteriori frattaglie che si vedono nelle foto, stò realizzando qualcos'altro che più in la proporrò agli amici del Forum
Sesta parte-
E' arrivato il momento di spostarvi, poichè vi serve un supporto più stabile e dato che non credo abbiate una morsa montata sul tavolo della cucina..... Dopo aver serrato il fondello alla morsa mediante le estensioni con gli occhielli (quelli che servone alle viti di tenuta al motore) ATTENZIONE- non vi venga la malsana idea di spalmare un pò di grasso per agevolare l'inserimento..... quando la grafite comincerà a consumarsi insieme alla polvere di rame del collettore, cosa credete che succedera con l'impasto che si verrà a creare???????????? Irrorate tutto il fondello con spray disossidante lubrificante per i contatti..... poggiate il rotore con il collettore rivolto in basso....spingete; se una delle mollettine si dovesse essere spostata e fatto fuoriuscire la relativa spazzola ....togliete il rotore e ripetete l'operazione. Aiutandovi con un'eventuale cacciavitino per rimuovere eventuali impuntamenti, vedrete il rotore scendere ed incastrarsi. Rimuovete tutte le mollette facendo attenzione a non spingere verso l'alto il rotore. Bene, tenendo il rotore dall'ingranaggio superiore fatelo ruotare.......ha ...che goduria ruota liscio che è una bellezza.(censura) Bene rimontate lo statore del motore ( quella cosa clindrica con le calamite dentro) ricordatevi di inserire nella giusta sequenza la rondella e il fermo (la rondella con i due lembi). Attenzione_ per effetto dei magneti presenti nello statore, il rotore tenderà a sollevarsi quando meno ve lo aspettate; quindi quando state per inserire ....ficcate un lungo cacciavite attraverso il buco superiore dello statore (dove vedete il cuscinetto a rulli) e inpuntatelo sull'albero del rotore così quando continuerete ad abbassare il rotore non si muoverà . Lo statore deve arrivare fino in fondo, soprattutto perchè c'è segno laterale che corrisponde con un'incastro sul fondello, quindi se il verso è giusto deve aderire perfettamente al fondello. Se notate un certo spazio vuol dire che la rondella con i lembi si è spostata dalla sua sede e, quindi dovrete ripetere l'operazione.....ripeto non deve assolutemente rimanere spazio. Riavvitate le due lunghe viti..... afferrate l'ingranaggio e ruotate non ci devono essere impuntature, deve ruotare liscio. Prova finale. -prendete uno spezzone di filo elettrico 4mmq lungo 30cm circa e avvitatelo al morsetto positivo del motore -togliete la batteria dallo scooter e mettetela a terra -fate toccare la carcassa del motorino al polo NEGATIVO della batteria -Fate toccare il filo elettrico al polo POSITIVO della batteria .......Minc**ia che fiammata....e poi ....ohe .. mi sono perso il motore..... breve attimo di sconcerto.. che ho combinato!!!!! Allora appena toccato il polo positivo con il filo si è scatenata una pletora di scintille e vampate (ATTENZIONE AGLI OCCHI), ma non è finita qui, il motorino ha una forza torcente spaventosa infatti, tenendolo normalmante nelle mani mi è saltato via andando a cadere a 5m di distanza, meno male che non è finito sopra la macchina di mio fratello.....senò le legnate... Riprovo...Tenendo fermo il motore come se stessi stringendo un pitone, contro la batteria....il motore parte regolarmente....ma le scintille tra il cavetto e il polo della batteria sembrano eccessive..... alcuni reofori del filo si sono fusi al polo della batteria... Ci penso sù e poi mi ricordo che a protezione del motorino di avviamento, ai lati del Relè, ci sono DUE fusibili da 30 Ampere quindi di corrente ne passa parecchia e tutto ciò diventa normale. Rimontaggio sullo scooter (ricordatevi di rimontare anche la batteria) Pulsante di start... Ta..Ta...Ta.........URRA!!!!!!! Gira senza problemi ....come nuovooooooooooooo NOTARE foto dei miei baffi che nascondono un sorriso a 180gradi Non è finita bisogna rimontare l'Airbox.
Ultima modifica di Baffo4 il mar lug 29, 2008 9:51 am, modificato 2 volte in totale.
Settima parte-
avevo dimenticato di dirvi che prima di rimontare il motorino, fate un pò di pulizia, se anche a voi c'è la stessa sporcizia che si intravede nella foto (tappate il buco con un fazzolettino, mi raccomando) Rimontare la squadra di supporto dell'airbox con le sue due viti.........hem dove le ho messe?????............1/2dopo.......dopo estenuanti ricerche ....le ritrovo (le avevo davanti agli occhi ...bah..) dunque a questo pundo prima di posizionare l'Air seguire questo piccolo suggerimento: sotto l'airbox va innestato un tubicino che mi dicono essere dell'arricchitore, beh, vi posso assicurare che per quante prove facciate non ci riuscirete mai (a parte qualche colpo di fortuna), manca lo spazio fisico per infilare le mani; evidentemente anche quì c'è un metodo che ci sfugge, poco male. Prendete uno spezzone di rame come i precedenti per le "mollette" (o usate una di queste, tanto non vi servono più) create una spece di guinsaglio e stringete i lembi della fascetta metallica in modo che rimanga aperta, la parte eccedente orientatela di lato perchè possiate arrivarci appunto lateralmente con una pinza a becco. Mettete una goccia di olio sul vostro dito mignolo e infilatelo per lubrificate il bordo interno del tubicino, allo stesso modo lubrificate il bordo esterno del relativo raccordo posizionato sull'Airbox. Posizionate l'Airb. fino a sentire lo scatto degli incastri presenti sul fondo, avvitate le due lunghe viti per bloccarlo. ATTENZIONE le sedi delle due viti sono in gomma con all'interno un cilindretto metallico che fa da spessore. se il vostro mezzo è vecchio, per via della gomma che potrebbe essersi scottata, il cilindretto si potrebbe sfilare e perdere (se succede come a me, prendete un pezzo di lamiera o di tubo in rame e ricostruitelo) Avvitato il Tutto spostatevi lateralmente e con un lungo cacciavite, facendo leva sull'angolo del cilindro o qualunque altra cosa li vicino spingete il tubo verso l'alto fino in fondo. Entrerà sicuramente per via dell'olio, bene prendete la pinza a becco e tirate via il guinzaglio in rame, in modo da liberare la fascetta metallica, il gioco e fatto. Non vi rimane che ricollegare il tubo posteriore dei vapori d'olio, il tubo di aspirazione sul carburatore con le fascette metalliche, il coperchio del filtro. Finito Segue parte del mio scritto con aneddoto finale e considerazioni
Ultima modifica di Baffo4 il ven lug 18, 2008 3:50 pm, modificato 4 volte in totale.
Atto finale-
Dopo aver rimontato l'Airbox è arrivato il momento topico: Girata la chiavetta.....ta...ta....ta....ta...ta....ta....ta...ta....ta.... mbeh.. che c'è...ta...ta....ta... Niente..... dopo aver riprovato almeno una trentina di volte, lo scooter non vuol avviarsi. Il motorino di avviamento gira regolarmente e con forza ma lo scooter nisba ....GRRRR ..non è possibile, riparo una cosa e se ne rompe un'altra..arghhhhhhhhhhhhh ... non è possibile, fà caldo e non ho voglia di andare in giro con la macchina (non la uso d'inverno, figurarsi d'estate). Niente ..posiziono vicino al mezzo, un piede di porco costruito con tondino nervato per armature da 24....con le peggiori intenzioni... Dopo aver tentato inutilmente ancora molte volte, si avvia a stento ma non tiene il minimo e si spegne, poi più nulla. Finora ho strapazzato pesantemente l'avviamento, senza che questo mostri alcun segno di cedimento, neanche dopo aver insitito a lungo nell'accensione, segno che l'adeguamento degli spessori dei conduttori per le spazzole e sufficente e regge bene la corrente richiesta (ricordate le scintille?)."Per ora fine, sono stanco è notte e voglio uscire". Il giorno dopo ricontrollo tutto per trovare errori, ma io non ne facc........ops...hem...che idiota....nella fretta di rimontare tutto ho strattonato il raccordo in gomma tra il carburatore e l'airbox, con l'inevitabile conseguenza che .......il carburatore si è staccato dal collettore di aspirazione in gomma.............CHE VERGOGNA...... proverbio calabrocinese: fate le cose con calma, ci metterete sicuramente meno tempo. Rimontato il tutto e dopo aver provato svariate volte, il trattore si accende e dopo in'incertezza iniziale accelera che è una bellezza. Per coloro che guardando la batteria la ritengono insufficente, assicuro che la mia non originale di 3anni, ha subito almeno una quarantina di accensioni di cui alcune molto prolungate (+di 15 secondi) senza battere ciglio. Ad oggi è passata quasi una settimana (senza ricaricare la batteria), con almena una decina di accensioni giornaliere. Come accennato all'inizio, il problema della ruota libera che continua a far girare il motorino anche a motore acceso, con conseguente stress meccanico, NON si sono verificati problemi di alcun tipo. Direi che come collaudo ci siamo, il pezzo penso possa ritenersi duraturo ed affidabile. Tempi di realizzazione: senza contare lo smontaggio dallo scooter, cioè operazione solo sul motorino, penso che una persona dotata di una manualità media, dovrebbe impiegare all'incirca 1/1,5 ore; io ne ho impiegato il doppio poichè dopo ogni operazione correvo a lavarmi le mani, asciugarle per bene, per poter scattare la foto e via così per tutto il tempo della riparazione. Per concludere; questa e soltanto la descrizione di una mia esperienza personale. NON MI ASSUMO nessuna responsabilità per danni derivanti a cose e persone, da coloro che dovessero seguire quanto finora descritto. Un Saluto a tutti e alla prossima Ultima modifica di Baffo4 il ven lug 18, 2008 4:02 pm, modificato 3 volte in totale.
Frank, lo so che c'era già in "Fai da te"... intendevo dire che è proprio un topic degno di questa sezione per come è stato fatto bene il lavoro! 
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